4 miti sui pneumatici smascherati

Visto che i pneumatici svolgono un ruolo così importante sulla sicurezza stradale, è sorprendente il fatto che ruotino così tanti pregiudizi attorno a loro. Se vuoi separare i fatti dalla finzione per questi importanti articoli, continua a leggere qui. Daremo un'occhiata alla verità nascosta dietro i 4 miti più comuni, che ruotano attorno agli pneumatici.

1. I sistemi di monitoraggio della pressione dei pneumatici, gonfiano le gomme automaticamente

Tutte le nuove auto prodotte a partire dal 2014, devono disporre di un sistema di monitoraggio della pressione dei pneumatici (TPMS). Questi utili strumenti elettronici, sono progettati per monitorare la pressione dei pneumatici e possono aiutare a prevenire incidenti causati da una bassa pressione delle gomme. Possono anche aiutare i conducenti a prevedere il comportamento della propria vettura, ridurre il consumo di carburante, le emissioni e l'usura dei pneumatici.

I sistemi sono collegati alle centraline delle vetture e quando rilevano un abbassamento della pressione dei pneumatici, avvisano il conducente mediante una spia luminosa. Tuttavia, contrariamente a quello che molti pensano, questi sistemi non gonfiano automaticamente i pneumatici quando viene rilevata una pressione bassa. Semplicemente, si assicurano di avvisare il conducente della condizione dei propri pneumatici. Spetto quindi agli stessi automobilisti provvedere al gonfiaggio delle gomme ad un livello corretto di pressione.

Quindi, indipendentemente dalla presenza di un sistema TPMS sul tuo veicolo, i pneumatici dovrai sempre gonfiarli manualmente. Si consiglia di controllare la pressione utilizzando un misuratore accurato, ogni due settimane e farlo quando i pneumatici sono freddi (il che significa che l'auto è ferma da due ore o più).

2. I pneumatici nuovi dovrebbero sempre essere montati davanti

Se stai provvedendo alla sostituzione di soli due pneumatici sulla tua auto, potresti aver sentito dire che quelli nuovi vanno sempre montati davanti. Tuttavia, solitamente, questo non è consigliabile. A meno che il manuale del veicolo non fornisca indicazioni differenti, è sempre meglio montare le gomme più nuove nella parte posteriore. Questo vale indipendentemente dalla trazione della tua vettura, posteriore o anteriore.

Montando le nuove gomme al posteriore, significa favorire il "sottosterzo", il che significa che in determinate condizioni (come ghiaccio o pioggia battente), la tua auto potrebbe continuare in linea retta, anche se stai girando le ruote. D'altra parte, se le tue gomme nuove si trovano davanti, hai maggiori possibilità di "sovrasterzo", il che significa che la parte posteriore del veicolo potrebbe sbandare, causando una rotazione dei veicolo.

Inoltre, è meglio avere pneumatici nuovi, ovvero che hanno una minora probabilità di subire forature e altri danni causati dall'usura nella parte posteriore rispetto a quella anteriore, perché è più difficile controllare i veicoli con pneumatici posteriori danneggiati, rispetto a quelli con pneumatici anteriori danneggiati.

Se stai acquistando pneumatici nuovi e non sai bene dove dovresti montarli sulla tua auto, puoi ricevere un consiglio da tecnici esperti.

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3. Superare la "pressione massima" sui pneumatici causerà la loro esplosione

Probabilmente, sul lato dei tuoi pneumatici, avrai visto la dicitura "max press" (pressione massime). Spesso, si presume che questo numero rappresenti la pressione massima che un pneumatico può raggiungere prima che esploda. In realtà, le cose non stanno così. Il valore massimo della pressione indica la pressione del pneumatico a pieno carico della vettura - in altre parole, la pressione a cui dovrebbe essere gonfiato il pneumatico con il peso massimo.

Ciò significa che non ti dovrai preoccupare di far esplodere accidentalmente il pneumatico se superi questo valore. I pneumatici nuovi sono costruiti per essere molto robusti e non esploderanno a pressioni anche molto al di sopra di questo numero massimo. Detto questo, è importante fare attenzione al gonfiaggio dei pneumatici della vettura. Gonfiandoli eccessivamente, si possono causare danni, una maggiore usura del battistrada e se c'è troppa aria nei pneumatici, c'è anche un rischio di foratura maggiore se si prende una buca.

La cosa più importante da tenere a mente quando controlli e sistemi la pressione dei pneumatici, è conoscere i lavori corretti per la tua vettura e restare il più vicino possibile a quei valori (tenendo presente che variano a seconda del fatto che l'auto sia completamente carica oppure no).

4. I pneumatici non utilizzati non si degradano

È vero che i pneumatici si danneggiano a causa del loro utilizzo su strada. Il segno più evidente di tutto questo, è che mentre si accumulano chilometri alla guida, il battistrada inizia ad usurarsi. Tuttavia, questo non significa che se non utilizzi l'auto, le gomme resteranno in ottime condizioni. Ci sono diversi fattori che influenzano le condizioni di una gomma, comprese le condizioni in cui sono conservati i pneumatici. Ad esempio, se esposti al calore, freddo, luce del sole, acqua e ghiaccio, inizieranno ad invecchiare.

Per proteggere i pneumatici quando non sono in uso, ci sono alcuni step da seguire. Ad esempio, se possibile, bisogna conservarli in un ambiente fresco e asciutto, come un garage. Tuttavia, se il veicolo è rimasto inattivo per un lungo periodo di tempo, potrebbe essere necessario sostituire le gomme anziché semplicemente gonfiarle. Dovresti controllarle attentamente per individuare eventuali segni di usure, come crepe o rigonfiamenti.

Se non sei sicuro che le tue gomme siano ancora in ottime condizioni, falle esaminare ad un esperto - questo prima di utilizzarle e sicuramente prima di fare un lungo viaggio.

Assicurandoti di conoscere perfettamente le condizioni dei tuoi pneumatici, puoi contribuire a restare sicuro sulla strada e goderti un'esperienza di guida migliore. Se sei alla ricerca di gomme nuove, possiamo aiutarti. Dai un'occhiata alla gamma di pneumatici presenti sul nostro sito web e, quando hai trovato quello che desideri, organizza il tuo acquisto.

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